Tempietto Egizio Verano: dove si trova - Exequia
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Tempietto Egizio Verano: dove si trova

08/03/2023
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Il tempietto egizio del Verano si trova al Roma, all’interno del Cimitero capitolino del Verano. Il cimitero del Verano è chiamato così perché sorge su un’area dove, nell’antichità, si estendevano i possedimenti terrieri dell’imperatore Lucio Vero, detti Ager Veranus. Al tempo di papa Pio IX, nella seconda metà dell’Ottocento, questo vasto terreno fu scelto come sede per un grande e moderno cimitero della Capitale della Cristianità, al di fuori delle mura della città in rispetto dell’editto di Saint Cloud. Il cimitero comunale monumentale Campo Verano sorge nell’attuale quartiere Tiburtino a Roma, adiacente alla basilica di San Lorenzo fuori le mura ed è considerato un vero e proprio museo a cielo aperto. Si sviluppa su un’area di circa 83 ettari e presenta 9 punti di accesso. Dall’ingresso monumentale, situato in Piazzale del Verano 1, si incontra la parte storica, caratterizzata da numerose opere pittoriche e scultoree, tra cui il monumento funebre di Virginio Vespignani, l’architetto del progetto originario del cimitero, e il monumento dedicato a Goffredo Mameli. Nell’area del Quadriportico, con il suo colonnato, si trovano le sepolture più antiche mentre nella zona orientale del cimitero è possibile visitare il Sacrario Militare, costruito tra il 1922 e il 1931. Sul versante opposto, invece, si trovano il Tempio Israelitico e il Tempietto Egizio.

Storia del tempietto egizio del Verano

Il monumento ha la struttura e l’aspetto dei templi funerari di età tarda tolemaica, come ad esempio i templi di Edfu e Kalabsha o quello di Thot a Pselchis, secondo un particolare gusto architettonico ottocentesco. Fu costruito infatti tra la fine del XIX secolo e i primi del Novecento, tra il 1880 ed il 1906. L’unica foto d’epoca conservata presso l’Archivio Storico Capitolino, e scattata durante i lavori di ultimazione, è senza data. Sappiamo però che negli anni Trenta del secolo scorso il Tempietto Egizio era completato e veniva usato come camera di incinerazione. Qui infatti fu cremato lo scrittore siciliano Luigi Pirandello ed è qui che l’urna con le sue ceneri fu conservata per ben undici anni, per poi essere trasferita, come da ultime volontà dello scrittore, ad Agrigento nel 1947 alla fine della guerra.

Sala del tempietto egizio

Oggi, dopo un processo di ristrutturazione completato nel 2003, la sala del Tempietto Egizio è utilizzata per ospitare cerimonie funebri laiche. Negli ultimi anni infatti, il Comune di Roma ha individuato diversi spazi, distribuiti tra i vari cimiteri capitolini, da destinare alle cerimonie funebri delle minoranze religiose e alle commemorazioni civili e laiche. A questo scopo è dedicata la Sala del Tempietto Egizio, che può accogliere fino a 150 persone ed è dotata di sistemi per la diffusione della musica e per le proiezioni di immagini. L’ uso della sala è a pagamento e lo spazio è a disposizione per le cerimonie funebri e le commemorazioni dal lunedì al sabato dalle 9.00 alle 15.00. si tratta di un luogo dal grande fascino che negli ultimi anni ha consentito non soltanto la celebrazione di funerali laici, ma anche le commemorazioni in un ambiente elegante e sobrio.

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