Il funerale religioso è generalmente un momento molto serio e ricco di ritualità. Oggi però, anche durante le cerimonie funebri religiose, è sempre più frequente che i parenti possano leggere qualcosa di libero e dedicato al defunto, oppure che scelgano una canzone per omaggiarlo. E non si tratta più di brani del repertorio religioso. Uno studio condotto da David Collingwood che ha coinvolto più di 2000 persone e 300 imprese funebri ha dimostrato che sarebbe aumentato in modo esponenziale il numero degli anziani che avrebbe già pronta la lista con le tracce da suonare al proprio funerale e tra queste musiche non ci sarebbe l’Ave Maria ma pezzi di grandi artisti della musica pop da Bocelli a Robin Williams. In America questo costume è certamente più diffuso che da noi, ma la canzone classica da cantare ai funerali resta comunque Amazin Grace, un brano noto in tutto il mondo.
Amazing Grace, how sweet the sound
That saved a wretch like me
I once was lost, but now I’m found
Was blind, but now I see
‘Twas Grace that taught my heart to fear
And Grace, my fears relieved
How precious did that Grace appear
The hour I first believed
Yet, when this flesh and heart shall fail
And mortal life shall cease
I shall possess within the veil
A life of joy and peace
Amazing Grace, how sweet the sound
That saved a wretch like me
I once was lost, but now am found
Was blind but now I see
Was blind but now I see
L’autore è John Newton, ex capitano di navi negriere, che lo scrisse come inno di ringraziamento a Dio per la grazia della sua conversione, considerata appunto “sorprendente” in quanto la sua professione era moralmente deprecabile. Dopo la conversione al cristianesimo, Newton cambiò completamente vita, divenne un reverendo e per tutta la vita s’impegnò nella stesura di testi abolizionisti dove contrastava le teorie degli schiavisti. Fino all’ultimo della sua vita, malgrado problemi di salute, la cecità e la memoria che lo abbandonava, egli volle continuare a testimoniare la propria conversione, che definiva strabiliante in quanto se la grazia di Dio aveva salvato un peccatore come lui, nessuno poteva esserne escluso, qualunque fossero i suoi peccati. Questa la traduzione del testo in italiano:
Ritornello: Meravigliosa grazia, che lieta novella, che ha salvato un miserabile come me. Un tempo ero perduto, ma ora sono salvato. Ero cieco ma ora posso vedere.
Strofa 1: È stata la grazia a insegnare al mio cuore il timore di Dio ed è stata la grazia a sollevarmi dalla paura. Quanto preziosa mi apparve quella grazia nell’ora in cui ho cominciato a credere.
Strofa 2: Attraverso numerosi pericoli, travagli e insidie sono già passato; la grazia mi ha condotto in salvo fin qui e la grazia mi condurrà a casa.
Strofa 3: Il Signore mi ha promesso il bene, la sua parola sostiene la mia speranza: Egli sarà la mia difesa e la mia eredità per tutta la durata della mia vita.
Strofa 4: Sì, quando questa carne e questo cuore verranno meno, e la mia vita mortale cesserà, io entrerò in possesso, oltre il velo, di una vita di gioia e di pace.
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